gerarchia

Assistenza tecnica fondo comune - AST/FC , 1975 - 1987

Livello di descrizionesubseries
Consistenzabb. 5
storia istituzionale/biografiaNel 1975 la Cassa per il Mezzogiorno varò un programma diretto alla promozione e formazione di forme associative fra gli agricoltori volte alla ristrutturazione e trasformazione delle imprese produttive. Nell'ambito di esso, approvato nella seduta del 10 gennaio 1975, erano previste particolari iniziative promozionali che il Consiglio di amministrazione decise di finanziare mediante l'utilizzo di un apposito fondo detto "Fondo comune". Tale fondo era stato incrementato nel tempo, a partire dal 1967 e poi nel 1972, mediante le economie derivanti dalla chiusura delle concessioni dei centri di assistenza tecnica (sedute Cda n. 853 dell'11 gennaio 1967 e n. 1034 del 29 gennaio 1972) e successivamente integrato anche nel 1974 (sedute Cda n. 1091 del 4 aprile 1974 e n. 1096 del 31 maggio 1974). Nell'approvare il nuovo programma il Consiglio stabilì di destinare al fondo comune le economie recuperate sulle anticipazioni disposte per attività di assistenza tecnica e di riservarle al settore delle attività promozionali, utilizzandole, nel dettaglio, per le esigenze operative dei tecnici impegnati nell'azione promozionale, per incontri di aggiornamento e formazione di tecnici ed agricoltori impegnati nell'associazionismo, per oneri di consulenza operativa, visite e viaggi di scambio, per iniziative particolari nel quadro degli interventi promozionali e per la costituzione e sviluppo di aziende a gestione cooperativa. Successivamente il Cda precisò che gli interventi promozionali di trasformazione fondiaria di cooperative di gestione venivano finanziati sul capitolo di spesa per le opere private, quelli a carattere formativo, per opere minori e per i centri specializzati di coordinamento facevano invece capo al fondo comune (seduta Cda n. 1134 del 19 dicembre 1975). I progetti relativi a tali attività vennero quindi identificati mediante la sigla AST/FC/[num.]. [a cura di Ornella Stellavato]
storia archivisticaI fascicoli sono stati ricondizionati probabilmente negli anni '80 e uniti alle altre due serie documentarie relative a progetti di assistenza tecnica che recano una numerazione in parte distinta e sono identificati da sigle diverse: AST/[num.], per i progetti relativi ai centri di assistenza tecnica agricola, AST/APD/[num.], per i fascicoli relativi ai progetti realizzati nell'ambito dell'assistenza tecnica nelle aree di particolare depressione, AST/CAL/[num.] per quelli riguardanti i centri di assistenza istituiti in Calabria utilizzando i fondi della legge speciale Calabria (legge 26 novembre 1955, n. 1177), AST/FC/[num.], per le pratiche relative al finanziamento di attività mediante il fondo comune. Le rispettive serie sono state identificate e distinte. I fascicoli sono stati quindi sottoposti ad una attività di rilevamento dati al fine di implementare un apposito database. Sono stati rilevati i seguenti dati, corrispondenti ai relativi campi: "Numero di progetto"; "Concessionario"; "Comprensorio di bonifica"; "Regione, Provincia, Comune, Località"; "Importo progetto"; "Importo contributo ammesso"; Importo contributo concesso"; "Numero e Data della concessione"; "Tipologia dell'opera finanziata"; "Materiale iconografico"; "Note". [a cura di Ornella Stellavato]
DescrizioneLa serie riguarda il finanziamento di alcune iniziative nell'ambito delle attività promozionali nel quadro dei progetti speciali. Contiene richiesta di contributo, corrispondenza, giustificativi spese in originale o fotocopia, disposizioni presidenziali o delibere commissariali in copia di approvazione della rendicontazione delle spese e di chiusura della concessione, richiesta al Servizio ragioneria di emissione dei mandati di pagamento.
[a cura di Ornella Stellavato]
ordinamento e strutturaLe buste recano sul dorso il numero di progetto. Sulla coperta dei fascicoli è indicata la segnatura del numero di progetto, nella forma AST/FC/[num.]. La numerazione non è progressiva, ciò induce a ritenere che esistano grosse lacune nella documentazione.
strumenti archivisticiBanca dati: Beatrice Fochetti e Giordana Valente.
strumenti di ricerca schedatura delle pratiche
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