Il progetto ASET "Archivi dello sviluppo economico e territoriale. Modelli innovativi di conservazione e riuso delle fonti per la storia degli interventi straordinari per lo sviluppo del Mezzogiorno", è stato ideato con l'obiettivo di salvaguardare, inventariare e valorizzare l'intero patrimonio archivistico e bibliografico della Cassa per il Mezzogiorno/Agensud e finanziato nell'ambito del PON Governance e Assistenza Tecnica 1997-2013 - obiettivo operativo 1.5.
Il progetto parte nel 2013, ma l'iniziativa per la salvaguardia dell'archivio della Cassa per il Mezzogiorno/Agensud nasce nel 2012, quando si costituisce, su impulso della Svimez, un gruppo di lavoro multidisciplinare che individua come obiettivo principale il recupero e la riunificazione presso l'Archivio Centrale dello Stato dei vari rami dell'archivio dispersi a seguito della liquidazione dell'Agensud. La gran parte della documentazione infatti, ancora utile per l'attività corrente delle amministrazioni, fu all'epoca attribuita ai ministeri eredi delle diverse competenze e solo una parte minore - le serie deliberative e alcuni nuclei documentali chiusi - versata, come di competenza, all'Archivio centrale dello Stato.
Un ruolo determinante nell'approvazione del progetto Aset è stato svolto dall' Agenzia per lo sviluppo territoriale (ora Agenzia per la coesione territoriale).
Gli obiettivi del progetto sono:
- realizzare interventi di salvaguardia degli archivi prodotti dalla Cassa per il Mezzogiorno e dall'Agensud;
- riunificare detti archivi con quelli dell'Archivio Centrale dello Stato per ricostituire integralmente la memoria storica degli interventi straordinari per lo sviluppo del Mezzogiorno, uno dei capitoli più importanti della vicenda politica ed economica italiana;
- realizzare sulla documentazione riunificata interventi di riordinamento ed inventariazione coerenti e scientificamente validi;
- realizzare modalità avanzate di conservazione e consultazione pubblica della documentazione;
- realizzare una puntuale ricognizione della documentazione finalizzata alla elaborazione di un piano esecutivo di informatizzazione e digitalizzazione;
- realizzare la piattaforma di gestione e dell'interfaccia di consultazione basate sul web, destinata a diventare la principale modalità di fruizione del patrimonio archivistico;
- produrre e rendere pubblici in open data, per il loro riuso statistico, i set di dati digitalizzati.
Si tratta dunque di un progetto di tipo archivistico caratterizzato da un approccio multidisciplinare, che mira a realizzare una descrizione informatica e digitale del patrimonio conservato. Un progetto che, oltre a recuperare la memoria storica di un organismo come la Cassa per il Mezzogiorno, consente di consultare la documentazione disponibile mediante l'accesso ad un unico ambiente territoriale e digitale.