gerarchia

Assistenza tecnica Calabria - AST/CAL , 1967 - 1971

Livello di descrizionesubseries
Consistenzabb. 5
storia istituzionale/biografiaLa legge 26 novembre 1955, n. 1177, affidò alla Cassa per il Mezzogiorno l'attuazione di un piano dodecennale di opere straordinarie da realizzare in Calabria, comprendente anche la bonifica montana e valliva. A tal fine la Cassa doveva elaborare un piano regolatore di massima di tutte le attività previste. Tale programma, approvato dal Consiglio di amministrazione il 30 maggio 1956 e dal Comitato dei ministri per il Mezzogiorno il 20 febbraio 1957, prevedeva un capitolo di spesa dedicato all'assistenza tecnica. L'intervento in questo settore venne avviato durante l'esercizio finanziario 1957-1958 con l'istituzione dei primi 18 nuclei di assistenza tecnica agli agricoltori dislocati nelle zone più interessate dai programmi di opere pubbliche e private, sia di conservazione del suolo che di valorizzazione agricola. Le procedure di concessione e gli adempimenti richiesti agli enti concessionari ricalcavano quelli previsti per il programma di assistenza tecnica negli altri territori di intervento della Cassa. Successivamente alla emanazione della legge 26 giugno 1965, n. 717, che ridisegnò i comprensori di competenza della Cassa, alcuni nuclei rimasero al di fuori di essi. Fra questi cinque centri rientravano tuttavia nella competenza della Legge speciale Calabria e fu possibile continuarne il finanziamento. I relativi progetti vennero quindi identificati con la sigla AST/CAL. [a cura di Ornella Stellavato]
storia archivisticaI fascicoli sono stati ricondizionati probabilmente negli anni '80 e uniti alle altre due serie documentarie relative a progetti di assistenza tecnica che recano una numerazione in parte distinta e sono identificati da sigle diverse: AST/[num.], per i progetti relativi ai centri di assistenza tecnica agricola, AST/APD/[num.], per i fascicoli relativi ai progetti realizzati nell'ambito dell'assistenza tecnica nelle aree di particolare depressione, AST/CAL/[num.] per quelli riguardanti i centri di assistenza istituiti in Calabria utilizzando i fondi della legge speciale Calabria (legge 26 novembre 1955, n. 1177), AST/FC/[num.], per le pratiche relative al finanziamento di attività mediante il fondo comune. Le rispettive serie sono state identificate e distinte. I fascicoli sono stati quindi sottoposti ad una attività di rilevamento dati al fine di implementare un apposito database. Sono stati rilevati i seguenti dati, corrispondenti ai relativi campi: "Numero di progetto"; "Concessionario"; "Comprensorio di bonifica"; "Regione, Provincia, Comune, Località"; "Importo progetto"; "Importo contributo ammesso"; Importo contributo concesso"; "Numero e Data della concessione"; "Tipologia dell'opera finanziata"; "Materiale iconografico"; "Note". [a cura di Ornella Stellavato]
DescrizioneLa serie riguarda l'istituzione e il prolungamento delle attività dei centri di assistenza tecnica agricola in Calabria posti al di fuori dei comprensori agricoli di competenza della Cassa per il Mezzogiorno ai sensi degli articoli 6 e 7 della legge 26 giugno 1965, n. 717. Contiene le copie delle perizie presentate al Consiglio di amministrazione dall'Ufficio assistenza tecnica del Servizio bonifiche e trasformazioni fondiarie, delle relative delibere di approvazione del Consiglio di amministrazione e della disposizione presidenziale che assegnava il contributo necessario a finanziare il mantenimento o l'istituzione del centro da parte dell'ente concessionario. Può essere presente la relazione tecnica dell'ente concessionario circa la possibilità di istituzione del centro e documentazione cartografica allegata. Conserva inoltre la corrispondenza con tale ente relativa all'assunzione di personale o a questioni attinenti ad esso, a richieste di autorizzazione per varie iniziative, relazioni semestrali o programmi annuali sull'attività del centro, il carteggio con l'ente concessionario o con il centro stesso relativo alle spese o alla rendicontazione delle stesse e alla corrispondente autorizzazione da parte della Cassa, nonché le comunicazioni di proroga della concessione.
[a cura di Ornella Stellavato]
ordinamento e strutturaSul dorso di ciascuna busta è indicato il numero del progetto, la regione e la provincia di realizzazione. Ciascun fascicolo reca sulla coperta la segnatura del numero di progetto, corrispondente al numero della perizia approvata, nella forma AST/CAL[num.], e del numero della disposizione di concessione, diverso da quello del progetto, nella forma CAT/[num.]. Sulla camicia è inoltre segnato il numero corrispondente a quello che si trova a volte stampigliato sulla copia della perizia probabilmente riferentesi all'elenco con cui queste ultime venivano presentate al Consiglio di amministrazione. Sulla camicia sono indicati anche i seguenti dati: regione, provincia, comprensorio di bonifica, ente concessionario, sede del centro e importo.
[a cura di Ornella Stellavato]
strumenti archivisticiBanca dati: Beatrice Fochetti e Giordana Valente.
strumenti di ricerca schedatura delle pratiche
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