storia istituzionale/biografia | INSUD spa (Nuove iniziative per il Sud), costituita il 31 gennaio 1963, era una finanziaria di sviluppo controllata dalla Cassa del Mezzogiorno.
I compiti affidatele erano complementari a quelli svolti dalla Cassa stessa, in quanto finalizzati in modo più diretto alla promozione delle attività economiche nei settori dell'industria, in special modo il settore manifatturiero, e del turismo.
INSUD, per legge e per statuto, era chiamata ad assumere partecipazioni, in via eccezionale anche di controllo, al capitale di rischio di nuove imprese industriali nel settore manifatturiero, nel limite massimo del 10% del suo capitale per ciascun intervento e/o di società o enti di realizzazione, gestione e commercializzazione nel settore turistico, anche operante a livello internazionale nella misura massima del 40% del proprio capitale di rischio; assistenza tecnica e finanziaria e concessioni di garanzia alle società ed enti partecipanti.
La direttiva ministeriale del 19 gennaio 1982 dispose che INSUD smobilitasse tutte le partecipazioni nel settore industriale e indirizzasse l'attività verso il settore turistico. Nel settore della forestazione avrebbe lavorato per la valorizzazione dei parchi e delle aree protette e lo sfruttamento industriale delle stesse. Queste direttive furono confermate e meglio specificate quando, dopo la nascita di Agensud, il DPR 28 feb. 1987, n. 58, "Riordinamento degli enti per la promozione e lo sviluppo del Mezzogiorno", dispose all'art. 4 che INSUD operasse nel campo "[della] promozione e [dello] sviluppo delle imprese turistiche e termali; partecipi al capitale a rischio di imprese e società che agiscono nei settori della recettività, dei servizi, della infrastrutturazione e delle utilizzazione delle risorse termali; fornisca assistenza tecnica e servizi reali; curi l'attuazione del P.S. Itinerari turistico-culturali; fornisca alle regioni meridionali assistenza e collaborazione in materia di turismo, termalismo e agriturismo".
[a cura di Stella Zambonini] |